"Non dico più un c***o". Gobbi sbotta ai microfoni di Rai 2. Il ministro ticinese: "L'Italia è uno splendido Paese. Non ho detto Nazione. Ho detto Paese"
La trasmissione televisiva Nemo ha intervistato il Consigliere di Stato leghista a Bellinzona: lo spunto dell'incontro era dato ovviamente dalla polemica esplosa dopo la chiusura notturna di tre valichi minori in Ticino. Ma la chiacchierata si è interrotta bruscamente...
BELLINZONA - "Non dico più un c***o". Si è conclusa così l'intervista rilasciata da Norman Gobbi alla trasmissione Nemo, andata in onda ieri sera su Rai2.
La trasmissione televisiva ha raggiunto il Consigliere di Stato leghista a Bellinzona: lo spunto dell'incontro era dato ovviamente dalla polemica esplosa dopo la chiusura notturna di tre valichi minori in Ticino.
Rispettando il taglio della trasmissione, l'intervista a Gobbi è stata incalzante e provocatoria dal primo minuto: "Sapete quanti lavoratori frontalieri ci sono da noi? Ben 63.000. Un lavoratore su quattro. Dieci anni fa erano la metà. Per noi è un problema. Abbiamo tanti giovani senza lavoro. Il 3% di disoccupazione vi sembra poco? Noi guardiamo per noi, voi guardate per voi".
Ma il passaggio clou è stato quello finale quando Gobbi ha risposto alla domanda cosa pensa dell'Italia? "L'Italia è uno splendido Paese. Non ho detto Nazione. Ho detto Paese". E alla controreplica dell'inviato di Rai 2, il ministro ticinese ha chiuso l'intervista: "Non dico più un c***o".