Il coronavirus ferma il calcio regionale. In Ticino non si gioca fino (almeno) alla fine del mese
Lo ha deciso la FTC specificando che "non si vuole contribuire in nessun modo al sovraccarico dei nostri enti ospedalieri"
© Ti-Press / Alessandro Crinari
GIUBIASCO – Il calcio regionale in Ticino si ferma a causa dell'emergenza coronavirus. Lo ha deciso questa mattina la Federazione Ticinese di Calcio optando per la sospensione delle partite fino (almeno) alla fine del mese di marzo.
Le motivazioni – precisa la FTC in una nota – sono le seguenti:
- Notevole aumento dei casi conclamati in Ticino sul nostro territorio e volontà di:
i) di non far si che le nostre quasi 300 gare settimanali (campionato, coppa, amichevoli) e i circa 15mila tesserati siano veicolo di trasmissione del virus.
ii) Non contribuire in nessun modo al sovraccarico dei nostri enti ospedalieri. - Impossibilità, a causa del patrimonio infrastrutture, di garantire il numero di presenze per evento previsto dalle disposizioni sopramenzionate (150 comprese le squadre e i membri dello staff) e dunque la tracciabilità dei presenti