Prezzo:
Lunedì 31 | 18.15
Conferenze
Locarnese
«Ascoltate cosa vi dico. Non potete togliervi il diritto di sorprendervi. E nella vita se non vi aspettate niente, ogni piccola cosa vi sorprenderà».
Seconda guerra mondiale. A Cremenaga, un villaggio in provincia di Varese al confine con la Svizzera, le SS arrestano Giuseppe Vaglio, con l’accusa di aiutare gli ebrei a mettersi in salvo attraversando il fiume Tresa. Sua moglie Concetta fa un voto alla Madonna, affinché egli possa fare ritorno a casa. Una volta rientrato, a guerra conclusa, Giuseppe non racconta nulla e tenta di dimenticare l’accaduto. I due protagonisti sono i nonni materni dello scrittore Fabio Andina. Prendendo spunto dal libretto di lavoro per stranieri rilasciato dal Terzo Reich, che contiene la fotografia del nonno, nomi scritti a penna e timbri, Andina dà avvio a una ricerca culminata nella pubblicazione del romanzo Sedici mesi (Soveria Mannelli, Rubbettino, 2024), una toccante storia d’amore, fede e resistenza in tempo di guerra. Insieme all’autore – nella cornice del salotto letterario – intervengono Barbara Camplani, giornalista culturale RSI, e Stefano Vassere, direttore delle Biblioteche cantonali.
Con Sedici mesi, Fabio Andina è stato insignito del Premio svizzero di letteratura 2025.
Info Evento
Lunedì 31 Marzo 2025
dalle 18.15
Indirizzo
Biblioteca cantonale
via Cappuccini 12
6600, Locarno
Contatti
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