ARCHIVIO
Francia: UBS incriminata per "riciclaggio di frode fiscale"
...

UBS è stata incriminata ("mise en examen") oggi a Parigi per riciclaggio aggravato del provento di frode fiscale nella vicenda del reclutamento illecito di ricchi clienti, adescati da agenti commerciali della banca tra il 2004 e il 2012 per convincerli ad aprire conti in Svizzera occultandoli al fisco francese. Lo ha appreso l'agenzia stampa AFP da fonti giudiziarie.

La banca è anche accusata di aver predisposto una doppia contabilità per mascherare i movimenti di capitali tra la Francia e la Svizzera.

UBS, già incriminata nel giugno 2013 per vendita a domicilio ("démarchage") bancaria o finanziaria illecita, si è inoltre vista accrescere la cauzione da 2,875 milioni a 1,1 miliardi di euro (1,34 miliardi di franchi), ha indicato la stessa fonte. L'istituto dovrà versare la differenza entro il 30 settembre. Il nuovo importo, pari a quanto richiesto dalla procura parigina, corrisponde "al 42,6% dell'ultimo anno di utili dopo imposte" e "al 2,8% dei fondi propri di UBS", è stato aggiunto.

La "mise en examen", termine che sostituisce quello di "inculpation" dal 1993, è un provvedimento adottato dal giudice istruttore nei confronti di un indagato contro cui esistono "indizi gravi o concordanti" di partecipazione a fatti suscettibili di costituire un reato. Non è ancora l'incriminazione formale con rinvio a giudizio ("mise en accusation").

L'istituto elvetico, secondo fonti giudiziarie citate dai media francesi, è accusato di aver consentito per diversi anni, dal 2004 al 2012, ad alcuni suoi agenti commerciali di recarsi dai più facoltosi clienti in Francia, in violazione della legge, per proporre loro meccanismi con cui occultare parte dei loro depositi oltre frontiera, mettendo anche in campo una doppia contabilità per nascondere le transazioni.

Le indagini su queste pratiche, precisano le stesse fonti, sono state avviate dopo alcune denunce da parte di ex dipendenti. La notizia odierna confermerebbe un'informazione diffusa stamani dal quotidiano economico "Les Echos", secondo cui la procura finanziaria di Parigi, titolare dell'accusa, e il ministero delle Finanze, parte civile nel procedimento, sarebbero state intenzionate a interrompere le trattative con UBS per un patteggiamento, accompagnato da un indennizzo preventivo, evitando il passaggio per la giustizia penale.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
In Vetrina

LETTURE

Francesco Lepori: “Mafiadigitale.ch”

18 FEBBRAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Torna l’ATP Challenger Città di Lugano. Ars Medica Centro dello Sport è ancora Medical Partner

18 FEBBRAIO 2025
LETTURE

Martistella Polli: “Destinazione Amore”

11 FEBBRAIO 2025
ENERGIA

AIL, Tijana Catenazzi direttrice dell’area Persone e Futuro

07 FEBBRAIO 2025
LETTURE

François Hainard: “Il vento e il silenzio”. Romeo e Giulietta nella Brévine

04 FEBBRAIO 2025
OLTRE L'ECONOMIA

"L'impegno dell'economia per la società"

31 GENNAIO 2025
LiberaTV+

LISCIO E MACCHIATO

La lettera di Quadri e Verda Chiocchetti: "Colpevoli di femminilità"

19 FEBBRAIO 2025
POLITICA E POTERE

I "no" di Zali, i radar di Gobbi e l'UDC. Tre domande a Daniele Piccaluga

15 FEBBRAIO 2025
SECONDO ME

Marchesi: "Trump smaschera l'illusione occidentale: la Svizzera paga il prezzo di scelte miopi"

17 FEBBRAIO 2025