Il nostro Cantone ancora una volta in controtendenza rispetto all'intero paese. Si temevano molte morti legate a chi per paura non si è recato a curarsi durante l'epidemia, ma per il momento non paiono essere rilevanti, serviranno altri dati
BERNA - Il Covid non ha fatto impennare la mortalità in Svizzera, che è rimasta in linea con quella degli ultimi anni, come fa sapere l’Ufficio Federale di Statistica.
Un po’ diversa è la situazione per quanto concerne il Ticino. dove nei primi sette mesi dell’anno i morti sono saliti del 14%.
Ma guardando il resto del paese, sono decedute 39'211 persone, 538 in meno rispetto al 2019 e 1'685 rispetto al 2015, con un aumento della mortalità molto contenuto negli over65, un +0,2%.
Secondo gli esperti, molti deceduti a causa del Coronavirus erano fragili e sarebbero probabilmente morti nei mesi successivi, inoltre non vi è stata un’epidemia d’influenza per cui la mortalità non è stata molto nei residenti delle case anziani a gennaio e febbraio, come hanno spiegato Paolo Ferrari, capo area medica dell’Ente ospedaliero cantonale (EOC), e Philippe Wanner, professore di demografia all'Università di Ginevra, alla RSI.
Ciò che si attendevano era una mortalità elevata di persone che per paura del Coronavirus non si sono recati negli ospedali, ma anche quella non pare essersi verificata, serviranno ulteriori dati per inquadrare il fenomeno.