"Quello che posso confermare è che noi applichiamo la risoluzione governativa che stabilisce che se un membro del personale sanitario non si sottopone al vaccino e nemmeno ai test ripetuti non può lavorare in Clinica", ha detto Camponovo
LUGANO - Due membri del personale sanitario della Clinica Moncucco, non vaccinati, sono stati licenziati. A tio.ch il direttore Christian Camponovo spiega che la motivazione non è legato alla vaccinazione, bensì al rifiuto di sottoporsi al tampone ogni 96 ore obbligatorio per i non vaccinati che lavorano nel settore.
"Quello che posso confermare è che noi applichiamo la risoluzione governativa che stabilisce che se un membro del personale sanitario non si sottopone al vaccino e nemmeno ai test ripetuti non può lavorare in Clinica", spiega, sottolineando come "diventa più una questione di principio, una sorta di guerra di religione contro le misure prese durante la pandemia, che può avere solo ripercussioni negative".