Per il virologo o Francesco Broccolo, dell'Università di Milano Bicocca è impossibile, perchè tre mesi è il tempo per progettare e mettere in produzione il vaccino, poi ci vorrebbero tre mesi per i trial clinici
NEW YORK - Pfizer passa al contrattacco e dichiara di stare già studiando la nuova variante del Covid, la B.1.1.529, definita Omicron. In due settimane potrebbe già avere alcuni risultati.
E promette un vaccino entro un centinaio di giorni, se quelli esistenti, come si teme, non dovessero proteggere contro la variante, che a sua volta avrebbe ben 32 mutazioni, che rischiano di renderla irriconoscibile alla proteina Spike.
Secondo il virologo Francesco Broccolo, dell'Università di Milano Bicocca, ce ne vorrebbero almeno nove: da due a tre per progettare il vaccino e metterlo in produzione e sei per i trial clinici.
La Svizzera intanto ha vietato i voli dall'Africa australe e ha imposto a tutte le persone che viaggiano dal Sudafrica, Hong Kong, Israele e Belgio di presentare un test Covid-19 negativo per entrare nel paese, oltre a dover rimanere in quarantena dieci giorni.