Quaranta pazienti positivi durante la prima ondata sono stati monitorati da uno studio del reparto di pneumologia dell'EOC
LUGANO – Quaranta pazienti che hanno contratto il Covid durate la prima andata sono stati osservati da alcuni specialisti del reparto di pneumologia dell'EOC. Lo studio effettuato su di essi – riporta Tio – evidenzia come, a distanza di oltre un anno – non tutto è tornato alla normalità.
"Ci sono – dice al portale il capo del servizio Pietro Gianella – degli strascichi a livello respiratorio. Nella metà dei casi, i polmoni non riescono più a prendere l'ossigeno come dovrebbero. C'è chi sente il fiato corto. E non mi riferisco a persone finite in cure intense o in età avanzata".
"Questo virus – continua – ha dimostrato di saper essere imprevedibile con chiunque. Non lo conosciamo ancora completamente. Ipotizziamo che sia il sistema immunitario quello che fa la differenza".