Durante la seduta sono state consegnate le tre borse di studio SSStipendium dal valore di 1'800 l'una. Ecco i premiati e i rispettivi lavori
Si è recentemente svolta l’assemblea ordinaria di ATST-Odec Ticino, l’associazione dei diplomati delle Scuole specializzate superiori (SSS), finalizzata a riunire e sostenere studenti e diplomati delle dodici diverse Scuole specializzate superiori ticinesi. L’associazione si propone inoltre di promuovere le SSS e i relativi percorsi formativi e diplomi, valorizzando la formazione professionale e la formazione continua.
A qualche anno di distanza dalla presentazione del progetto a margine proprio di un’assemblea di ATST-Odec Ticino da parte di Grégoire Evequoz, allora Direttore della formazione professionale del Canton Ginevra, i lavori assembleari dell’associazione si sono svolti presso la Città dei Mestieri della Svizzera Italiana a Bellinzona e si sono conclusi con una visita della struttura e una presentazione delle attività da parte del coordinatore Massimo Ghezzi.
A condurre l’assemblea, quale Presidente del giorno, Paolo Ortelli, Direttore del Centro Formazione Professionale SSIC TI, Presidente della Conferenza cantonale formazione continua e Gran Consigliere, che nel suo intervento finale ha lodato lo spirito associativo: “Essere tra voi questa sera è stato un onore. Nell’invito ho colto e riconosciuto lo spirito di un realtà associativa in sano fermento ed attiva. Fare associazione è difficile, sempre più difficile. Ma da uomo d’associazione vi assicuro che questa resta un’azione imprescindibile esercitata al meglio questa sera. Attività, idee ed impegno chiaro per gli scopi associativi. Un’associazione sul pezzo nel sostegno di un figura professionale determinante per le nostre aziende nelle sue diverse specialità, quei quadri che di fatto sono la linfa non solo dell’operatività ma anche garanzia humus determinate per il rinnovamento del nostro tessuto imprenditoriale”.
Fra gli interventi introduttivi si rilevano invece quello di Oscar Gonzalez, Direttore aggiunto della Divisione della formazione professionale del Canton Ticino, che ha salutato positivamente l’attività di ATST-Odec Ticino, e quello di Manuela Del Torso Merlini, Presidente del Collegio dei direttori delle Scuole Specializzate Superiori, che ha presentato quello che sarà il presidio della formazione terziaria che le SSS garantiranno presso la Città dei Mestieri. Del Torso Merini ha anche accennato alla situazione a livello nazionale, sottolineando lo sforzo delle Scuole per promuovere le formazioni e le professioni del settore terziario professionale, con l’impegno della Conferenza svizzera delle scuole SSS, che negli ultimi mesi ha rivisto la sua strategia rendendo il suo comitato molto più attivo a livello politico.
L’Assemblea ha portato alla conferma di Nicola Pini alla Presidenza e degli attuali membri del Comitato– ad eccezione di Ivan Ferrari, che ha lasciato il gremio ed è stato sentitamente ringraziato dai presenti – così come alla nomina di due nuovi membri, Patrick Piva e Thomas Bernasconi.
Patrick Piva, 22 anni, è nato e cresciuto a Locarno, dove tuttora risiede. Dopo l’ottenimento della maturità liceale (con opzione specifica economia e diritto) ha deciso di dare una svolta maggiormente pratica alla sua formazione, iscrivendosi alla Scuola specializzata superiore alberghiera e del turismo di Bellinzona, dove si è diplomato lo scorso giugno, conseguendo la miglior media generale nella sezione turismo.Attualmente sta approfondendo le sue conoscenze di economia, frequentando il primo anno di Bachelor presso l’Università della Svizzera Italiana. La sua esperienza presso la SSSAT di Bellinzona gli ha aperto un mondo che conosceva solo indirettamente, quello delle SSS, che offrono una formazione dal grande valore aggiunto. L’aspetto che preferisce di queste scuole è che, oltre alle nozioni teoriche, sono impartite lezioni pratiche che permettono di fare un primo passo verso il mondo professionale che attende diplomate e diplomati. Ritiene giusto dare voce e visibilità alla categoria dei diplomati SSS e si mette a disposizione con grande entusiasmo.
Thomas Bernasconi, 46 anni, il prossimo gennaio 2021 terminerà la formazione SSSEA. Dopo aver concluso l’apprendistato di commercio a metà anni Novanta, ha praticato tutte le principali attività professionali legate al mondo amministrativo in vari settori economici, acquisendo una vasta esperienza e soprattutto una profonda conoscenza della situazione lavorativa dei profili professionali commerciali. Diffondere la conoscenza alle aziende, specialmente di respiro internazionale, presenti sul nostro territorio dell’enorme potenziale che formazioni duali e SSS offrono nei diversi profili proposti è la sua principale “missione”. “Da circa 30 anni – dice – pratico la professione “amministrativa”, inizialmente come impiegato e successivamente nelle varie funzioni di contabile e controller. Grazie alla formazione SSS ho potuto consolidare con ottime basi teoriche l’esperienza acquisita “sul campo” oltre ad aver sviluppato una capacità di analisi e ragionamento “a livello superiore”, una sorta di concetto “Vordenken” che permette di meglio comprendere le dinamiche in azienda, garantirne la prosperità ma anche di meglio comprendere le dinamiche del “mondo economico” che ci circonda. Nell’attuale contesto lavorativo del settore terziario in questa società globalizzata, la forza, l’importanza e il grande valore aggiunto che la formazione duale porta alle aziende purtroppo ha perso di importanza a fronte di profili sovente prettamente accademici che non sempre possono garantire la giusta conoscenza e capacità operativa nella realtà aziendale; spero con il mio contributo in seno all’ ATST di poter invertire questa tendenza”.
Nell’ambito dell’assemblea si è inoltre proceduto alla consegna delle tre borse di studio SSStipendium – borse di studio del valore di CHF 1’800 l’una, vale a dire il corrispettivo di un anno della tassa di frequenza ai percorsi formativi SSS – destinate agli studenti che hanno intrapreso una formazione presso le Scuole specializzate superiori della Svizzera italiana. Per partecipare al concorso, arrivato quest’anno alla sesta edizione, occorre inviare un elaborato – testo, audio o video – su un tema definito. Per questa edizione è stato chiesto agli studenti di inviare un selfie che mostrasse la propria professione. Nello specifico – sulla base dell’avviso della Giuria composta da Ricky Artioli, Simone Giudice, Matteo Mozzini e Furio Bednarz – sono stati premiati gli studenti che hanno fornito i migliori elaborati per ognuno dei settori istituzionali ai quali fanno capo le SSS:
- per la formazione industriale, agraria, artigianale e artistica, è stato premiato Nathan Dandrea. “Sto svolgendo la SSST di Bellinzona per conseguire il diploma di tecnico in elettrotecnica. Una ST come la nostra permette di integrare lo studente già nell’ottica lavorativa grazie ai laboratori in sede, ai seminari e ai vari corsi di formazione, conseguendo comunque un alto livello di istruzione”.
- per la formazione commerciale e dei servizi, è stato premiato Alex Negri. “La foto rappresenta il mio doppio percorso SSS, cioè SSSAT Sezione alberghiera (concluso nel 2014) e SSIG (in corso, al secondo anno). Lo sfondo é uno dei due esercizi pubblici che gestisco con degli amici, mentre sul vassoio tengo un PC portatile con scritto del codice java per richiamare la formazione attuale. L’immagine vuole quindi mostrare l’ unione dei due percorsi SSS che mi stanno accompagnando. Infatti, il gioco di parole scritto a fianco, riprendendo il nome di due famosi imprenditori informatici, tradotto significa “Aprire le porte(Gates) per più lavori(Jobs)”.
- per la formazione sanitaria e sociale, è stata premiata Dallan Sanchez Vidaurre. “Presentare la mia professione con una sola immagine è difficile, perché essere una tecnica di laboratorio biomedico è un ruolo multidisciplinare, è una formazione molto ampia che permette di lavorare in diversi settori come ricerca, industria e nel settore sanitario (responsabilità molto più alta visto che trattiamo con la salute delle persone). La foto presentata durante il concorso SSStipendium 2019/2020 cercava di attirare l’attenzione dei futuri studenti, dando una immagine creativa dello spazio di lavoro nel quale un TAB (Tecnico di analisi Biomedico) si trova quando analizza e processa i materiali biologici, tutto quello che non si vede ad occhio nudo. (microrganismi, virus, ecc). Si tratta di una formazione con una durata di 3 anni, presso una scuola specializzata superiore (SSS); in Ticino la Scuola specializzata superiore medico tecnica (SSSMT) al Centro professionale sociosanitario medico-tecnico (CPS) con sede a Locarno”.