Il bilancio provvisorio della più grave sciagura ferroviaria accaduta in Spagna: 77 morti e 143 feriti, di cui almeno 15 in gravi condizioni e 5 in coma
SANTIAGO - Immagini terribili. Decine di morti, le urla dei feriti. Le lamiere contorte e fumanti. Una scena infernale. Il bilancio dell’incidente ferroviario accaduto ieri sera in Spagna, il più grave degli ultimi 40 anni, è pesantissimo ma ancora provvisorio: 77 morti e 143 feriti, di cui almeno 15 in gravi condizioni e 5 in coma. Ma sono numeri destinati a crescere, perchè alcune carrozze del convoglio non sono ancora state ispezionate dai soccorritori.
Un treno ad alta velocità della compagnia statale Renfe con a bordo 218 passeggeri (molti dei quali probabilmente stranieri) è deragliato alle 20,42 di ieri, mercoledì 24 luglio, nei pressi di Santiago de Compostela, in Galizia, nel nord della Spagna.
Il treno proveniente da Madrid, si trovava a quattro chilometri dalla stazione di Santiago. Dieci carrozze sono saltate fuori dai binari dopo una curva effettuata a velocità troppo elevata: alcune si sono capovolte e si sono incendiate, altre si sono schiantate contro un muraglione. Secondo il quotidiano El Pais, un vagone sarebbe volato a cinque metri di altezza. A causare l'incidente sarebbe stata come detto l'eccessiva velocità in una curva pericolosa.
Quando ha imboccato la curva, ha raccontato un superstite, il convoglio ha iniziato a girarsi e i vagoni sono finiti una sopra l'altro: “Molta gente è finita schiacciata sul fondo, ho visto molti cadaveri”.
Altri passeggeri sopravvissuti per miracolo hanno detto di aver provato la sensazione di “una serie di giri della morte” dopo il deragliamento.
Uno dei macchinisti, rimasto ferito solo lievemente, ha raccontato al Pais Online che il treno, un Alvia 151 che può raggiungere i 250 chilometri all’ora, stava viaggiando a 190 in un tratto in cui il limite è 80. Inizialmente si è fatta largo l’ipotesi dell’attentato, che è però subito stata scartata dalla polizia. La causa del disastro è una folle velocità, per il momento inspiegabile.
Ieri dovevano iniziare i festeggiamenti per la ricorrenza di San Giacomo, patrono di Spagna e della Galizia, che cade. La celebrazioni sono state immediatamente annullate dalle autorità locali: in Spagna sarà lutto nazionale.