Il sergente finisce sotto inchiesta amministrativa e il Comando stigmatizza i suoi post su Facebook
La polizia cantonale prende posizione sul caso dell'agente della cantonale autore della pubblicazione sul social network di foto e commenti fascisti, nazisti e razzisti
BELLINZONA - La Polizia cantonale ha aperto un'inchiesta amministrativa nei confronti del sergente Edy Imperiali per i post di stampo nazista, fascista e razzista che ha pubblicato su Facebook."Il Comando della Polizia cantonale - si legge in una nota - stigmatizza il tenore dei contenuti dei post ed il Comandante Matteo Cocchi ha recentemente sensibilizzato, durante il rapporto di Corpo annuale, sul corretto utilizzo dei social media come previsto nelle raccomandazioni dell'Amministrazione cantonale e nell'Ordine di Servizio relativo al "Comportamento dell'agente di polizia".