CRONACA
Addio Lugano bella... Lukas Bernasconi parte delle vetrine 'indecorose' dell'ex negozio King in via Nassa e chiede al Municipio che vuol fare e che sta facendo per frenare le chiusure dei negozi in centro
Interrogazione del consigliere comunale a nome del gruppo Lega: "Sono state identificate le ragioni delle ripetute chiusure di negozi? Cosa pensa il Municipio della situazione del commercio in centro città? Sono stati commissionati degli studi per capire come evolverà nel medio termine il commercio al dettaglio a Lugano?"
Foto: TiPress/Francesca Agosta
LUGANO – “Da ormai diverse settimane le facciate dello stabile che precedentemente ospitava il negozio King presentano, al posto delle vetrine esterne, una serie di aperture che definire brutte è poca cosa. Questi vani sono proprio ad altezza uomo e danno alla nostra principale via dello shopping un’immagine di abbandono”. È la premessa dell’interrogazione presentata al Municipio di Lugano dal consigliere comunale Lukas Bernasconi a nome del gruppo Lega.

“Diversi commercianti si sono lamentati manifestando il proprio disappunto per questa situazione. Si fa notare come l’amministrazione abbia due pesi e due misure, da una parte si chiede ai commerci aperti un comportamento rispettoso del decoro e dall’altra si tollera, da lungo tempo, una situazione più riconducibile a un cantiere che al salotto bello di Lugano”, scrive Bernasconi.

Ma il tema principale dell’interrogazione è la difficoltà in cui si dibatte il commercio in centro città. Il gruppo Lega chiede dunque al Municipio come intende muoversi, non solo sulle facciate dello stabile che ospitava il negozio King (sono compatibili con l’immagine che la città si vuole dare? Se No per quale ragione viene tollerata da mesi questa situazione anti estetica che trasmette un’immagine di abbandono?).

Bernasconi chiede se sono state identificate le ragioni delle ripetute chiusure di negozi, cosa pensa il Municipio della situazione del commercio in centro città, se sono stati commissionati degli studi per capire come evolverà nel medio termine il commercio al dettaglio a Lugano, cosa sta facendo il Municipio per evitare che altri negozi debbano chiudere, se è pensabile prevedere delle soluzioni che responsabilizzino i proprietari degli stabili e incentivino l’apertura di nuovi negozi. E infine se il  Municipio è intenzionato ad agire direttamente o preferisce attendere che il mercato trovi un suo equilibrio senza interventi esterni.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
In Vetrina

SINDACATO E SOCIETÀ

"Caso Caruso: più che un licenziamento, un precedente inquietante"

13 OTTOBRE 2025
LETTURE

Locarno, 1925: il patto che voleva cambiare l’Europa

09 OTTOBRE 2025
SINDACATO E SOCIETÀ

Polizia cantonale, clima pesante: 7 agenti su 10 hanno pensato di andarsene

09 OTTOBRE 2025
SINDACATO E SOCIETÀ

L'OCST: "Iniziative sui premi da attuare rapidamente ma non sulle spalle degli statali”

08 OTTOBRE 2025
MEDICI IN PRIMA LINEA

Un traguardo prestigioso, nel cuore di una nuova era: i 90 anni di Tribuna Medica Ticinese

08 OTTOBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Tre giorni di musica tra Svezia e Israele per inaugurare la nuova stagione del LAC

07 OTTOBRE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Il Governo è ancora credibile? Tre domande a Fulvio Pelli

04 OTTOBRE 2025
POLITICA E POTERE

Il collasso

29 SETTEMBRE 2025
LISCIO E MACCHIATO

Regazzi show: "È il Governo del Mulino Bianco: serve un cambiamento"

02 OTTOBRE 2025