Abbiamo contatto il sindaco di Vico Morcote, Giona Pifferi, che non ha potuto che confermare le proteste. “Ne abbiamo ricevute anche noi, in quanto gli abitanti ci ritenevano responsabili della comunicazione intempestiva. Abbiamo preso contatto con i responsabili del Centro cantonale di manutenzione delle strade e abbiamo segnalato il nostro disappunto, ribadendo comunque che la responsabilità dei disagi e della comunicazione tardiva non può essere imputata all’autorità comunale. Abbiamo inoltre chiesto e ottenuto il posticipo dell’orario di chiusura, che è stato fissato alle 22 anziché alle 20. Spero che la prossima volta si tengano in maggiore considerazione le esigenze di mobilità dei cittadini”.