Ecco l'Artisa Vip Lounge, una struttura di 470 metri quadrati suddivisa in sei sky box che arricchisce la Resega. Vicky Mantegazza: "Pensata per chi vuole vivere l’esperienza della partita in un altro modo, facendo business e ampliando la sua rete di con
La prima delle sei Sky-box sarà la “nuova casa” del Golden Wings Club, un’associazione che ha come scopo il perseguimento dei valori etici e morali nel disco su ghiaccio nonché il sostegno finanziario all’Hockey Club Lugano
LUGANO – È stata presentata questa mattina l’Artisa Vip Lounge, un’innovativa struttura di hospitality che rende ancora più accogliente la Resega e che occuperà l’intera lunghezza del secondo anello della tribuna ovest.
Il progetto, si legge in una nota stampa, nasce nel novembre 2015 da un’idea di Artisa Group che ha investito nell’opera complessivamente 2'360'000 franchi con l’obiettivo di incentivare lo scambio delle potenzialità offerte dallo sport con l’imprenditoria privata.
Progettata da Artisa Architettura, avrà una superficie complessiva di 470 metri quadrati, è suddivisa in sei sky-box e da aprile si trova nella sua fase esecutiva affidata alla Genazzi & Artioli General Contractor con il traguardo dell’inaugurazione per l’8 settembre 2017, data della prima partita di campionato 2017/2018 dell’Hockey Club Lugano.
La prima delle sei Sky-box sarà la “nuova casa” del Golden Wings Club, un’associazione che ha come scopo il perseguimento dei valori etici e morali nel disco su ghiaccio nonché il sostegno finanziario all’Hockey Club Lugano. Le altre cinque Sky-box, ciascuna con salette riservate per 12 persone, sono state affittate da imprenditori e aziende che credono fermamente nello sviluppo di legami lavorativi mediante lo sport. Di seguito gli interventi degli oratori che hanno partecipato oggi alla presentazione del progetto.
Vicky Mantegazza, presidente del CdA dell’HC
L: “Mi piace l’idea che i posti alla Resega comincino ad essere contati e credo che la pista sia grande a sufficienza per accontentare tutti. Nello sport moderno non esiste più un impianto senza spazi dedicati a chi vuole vivere l’esperienza della partita in un altro modo, facendo business e ampliando la sua rete di conoscenze”.
Manuel Sassella, direttore Artisa Group
: “La nuova proposta di hospitality porta il nome di Artisa Vip Lounge per ricordare il fatto che una realtà imprenditoriale svizzera ha dato un contributo importante allo sviluppo di una società sportiva. L’investimento è interamente a carico di Artisa e non graverà sull’HCL che potrà così focalizzarsi sulla gestione sportiva e sulla Sezione Giovanile. Gli spazi, dove saranno organizzate anche attività pre e post partita, vogliono essere un punto d’incontro in cui imprenditori ticinesi, svizzeri ed esteri potranno incontrarsi, discutere d’affari e sviluppare sinergie, sorseggiando del buon vino e vivendo l’hockey in prima fila”.
Andrea Gehri, presidente Golden Wings Club
: “Il Golden Wings Club è nato nel 2002 su iniziativa dei soci fondatori e benemeriti dell’HCL. Fino ad oggi la nostra sede è stata la lounge nello spicchio di vetro all’angolo tra la tribuna est e il lato sud. Dalla prossima stagione saremo in una nuova e prestigiosa casa che avrà posti a sedere sia all’interno (circa 50 posti) sia all’esterno (circa 70 posti) che permetteranno di assistere all’evento sportivo a diretto contatto con l’ambiente in pista. A nome del GWC, ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questa grande impresa che sarà realizzata a tempo record e che ci darà l’opportunità di crescere ulteriormente rispetto agli attuali 40 soci”.
Roberto Mazza, direttore Divisione Sport della Città di Lugano
: “Mi complimento con tutti, dall’investitore Artisa, all’HCL, al Golden Wings Club per il grande sforzo profuso e coronato da successo. La nuova struttura porterà un altro tassello di eccellenza e qualità alla Resega. Rappresenta un ottimo esempio di come nel contesto attuale della Città di Lugano si possa investire nel futuro tramite sinergie tra il pubblico e il privato”.
Jean-Jacques Aeschlimann, managing director HCL
: “Il progetto riveste grande importanza per l’HCL per completare un’offerta molto stimolante per nuovi segmenti di tifosi, aziende e partner. A nome del Club voglio ringraziare pubblicamente i 303 tesserati che hanno dovuto rinunciare al loro seggiolino, accettando quasi tutti una nuova sistemazione in pista. Li abbiamo contattati individualmente per lettera, email o telefonicamente con due mesi di anticipo sulla campagna abbonamenti e hanno potuto cambiare posto allo stesso prezzo della scorsa stagione. Solo 15 tra loro non hanno rinnovato per ragioni diverse”.