CRONACA
Rubavano agli anziani con la tecnica del "Kettentrick": in manette quattro rumeni, due uomini e due donne, tra i 22 e i 24 anni. I furti messi a segno a Locarno, Bellinzona e Lugano. Refurtiva di oltre 50'000 franchi
Gli imputati arrestati in Ticino hanno precedenti per furti commessi con modalità simili anche in Italia e Germania. Dopo aver trascorso un mese in carcerazione preventiva, i quattro imputati sono stati nel frattempo rilasciati. Nei confronti di due di loro è stato emesso un decreto d'accusa. Gli altri due imputati sono invece in attesa di giudizio.
LUGANO - Il Ministero pubblico e la Polizia cantonale comunicano che recentemente è terminata un'inchiesta per furti con destrezza, che ha portato all'arresto di quattro cittadini rumeni residenti all'estero. Si tratta di due donne e due uomini di età compresa tra i 22 e i 24 anni.

L'indagine degli inquirenti della Polizia cantonale ha permesso di chiarire sei furti con destrezza avvenuti a Locarno, Bellinzona e Lugano, nei mesi di giugno e luglio, con refurtiva di oltre 50'000 franchi.

Secondo quanto ricostruito dall'inchiesta erano le donne a commettere materialmente i furti. Mentre gli uomini  le attendevano in un'auto parcheggiata nelle vicinanze, pronti a supportare le complici in caso di necessità. Ad essere prese di mira sono state soprattutto persone anziane avvicinate per strada.

I quattro hanno utilizzato una tecnica conosciuta  in tutta Europa e che in Svizzera è stato chiamata "Kettentrick": il trucco della catenina. La vittima con una scusa - la richiesta di un'indicazione stradale ad esempio - viene distratta e circuita. Dopodiché le malvienti, per ringraziare del favore, abbracciano affettuosamente gli anziani riuscendo con furbizia e destrezza a sottrarre orologi, collane o braccialetti di valore che indossano.

Gli imputati arrestati in Ticino hanno precedenti per furti commessi con modalità simili anche in Italia e Germania. Dopo aver trascorso un mese in carcerazione preventiva, i quattro imputati sono stati nel frattempo rilasciati. Nei confronti di due di loro, il Procuratore pubblico Moreno Capella ha emesso un decreto d'accusa. Gli altri due imputati, coinvolti in un maggior numero di furti, sono invece in attesa di giudizio.

Anche in questo caso la Polizia cantonale richiama la popolazione ad una sana diffidenza. Si consiglia di allontanarsi velocemente da persone che, con insistenza e fin troppa gentilezza, si avvicinano per chiedere informazioni, facendole a volte scrivere su bigliettini improvvisati, o tentano di abbracciare con calore in segno di ringraziamento.

Si rinnova l'invito alla popolazione a segnalare celermente questi comportamenti sospetti contattando la Centrale operativa della Polizia cantonale allo 0848 25 55 55.
Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Torna l’appuntamento estivo con LAC en plein air

06 GIUGNO 2025
PANE E VINO

Arrocco gastronomico: il Meta lascia Paradiso e trasloca in Piazza della Riforma a Lugano

05 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Un trittico di Filarmoniche! Concerto d'eccellenza sabato a Mendrisio

05 GIUGNO 2025
ENERGIA

AET da record grazie (anche) alla neve: utile di 46 milioni!

04 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Cavea Festival: un grande ritorno alle cave di Arzo

03 GIUGNO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Tutto pronto nell'Alto Ticino per la 20esima Festa Cantonale di Tiro

27 MAGGIO 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Trump, Harvard, Israele e i Pro-Pal. Tre domande a Mauro Dell'Ambrogio

31 MAGGIO 2025
ANALISI

La Lega e l'arrocco

02 GIUGNO 2025
ENIGMA

Bye, bye Elon Musk

01 GIUGNO 2025