Due mesi fa, era il 17 luglio, ho scritto queste parole su di te e su di me, raccontando il viaggio in Alaska dal quale eri appena tornato, e rievocando il nostro meraviglioso viaggio di diciotto anni prima. Quello che, ci dicevamo sempre, era stata una delle più belle esperienze della nostra vita, che ci aveva uniti e legati per sempre, e che avremmo voluto, un giorno, rifare insieme... Ieri pomeriggio ci hai lasciati. Oggi il dolore devastante inizia a trasformarsi in lutto… E oggi ti posso soltanto dire.