Due funzionari cantonali sotto inchiesta per atti sessuali e coazione con persone dipendenti. Il Dipartimento del territorio ha avviato le procedure di licenziamento. I reati sono stati commessi ai danni di un apprendista a loro affidato
Alla luce dell’apertura del procedimento penale il Consiglio di Stato ha sospeso i funzionari dal servizio, ha avviato un’inchiesta disciplinare e, su richiesta del Dipartimento diretto da Claudio Zali, le procedure di licenziamento
BELLINZONA - Il Dipartimento del territorio fa sapere oggi che negli scorsi giorni il Ministero pubblico ha aperto un procedimento penale nei confronti di due funzionari dell’Amministrazione cantonale. Le ipotesi di reato sono di coazione sessuale, atti sessuali con persone dipendenti, ripetuta coazione, violazione del dovere di assistenza e di educazione.
I fatti risalirebbero ad alcuni anni fa e sarebbero stati commessi in danno di un apprendista a loro affidato. Nei loro confronti era in corso un’inchiesta amministrativa ordinata dal Consiglio di Stato per fatti diversi da quelli oggetto dell’indagine penale. Alla luce dell’apertura del procedimento penale il Consiglio di Stato ha sospeso i funzionari dal servizio, ha avviato un’inchiesta disciplinare e, su richiesta del Dipartimento del territorio, le procedure di licenziamento.