Capitolo costi. La Federazione dei cacciatori ha scritto a Maurizio Canetta che sarebbe interessante conoscere la spesa sostenuta dalla RSI per realizzare il prodotto. Da Comano, a livello ufficioso, si limitano a far filtrare che la produzione è costata la metà di quanto normalmente costa una serie televisiva della SSR. Ma niente cifre
Al centro dell’aspra polemica innescata dal gruppo che riunisce gli appassionati dell’attività venatoria, la serie tv il Guardiacaccia. Una fiction in cinque puntate andata in onda negli scorsi giorni su La 1 e che ha letteralmente mandato su tutte le furie la Federazione guidata da Fabio Regazzi. “Ci hanno dipinto come degli ubriaconi assassini”, ha tuonato il presidente.
Secondo quanto appreso da Liberatv, Maurizio Canetta intende rispondere solo privatamente all’associazione dei cacciatori e al suo presidente, firmatario della missiva di protesta. “No comment” anche dal presidente della CORSI Luigi Pedrazzi, a cui la lettera è stata inviata in copia per conoscenza.
Capitolo costi. La Federazione dei cacciatori ha scritto a Maurizio Canetta che sarebbe interessante conoscere la spesa sostenuta dalla RSI per realizzare il prodotto. Da Comano, sempre a livello ufficioso, si limitano a far filtrare che la produzione è costata la metà di quanto normalmente costa una serie televisiva della SSR. Ma niente cifre, almeno per il momento. I dati saranno resi noti nell’annuale resoconto in cui la radiotelevisione illustra i costi di tutti i suoi programmi.