In questo ambito, proprio basandosi sulla filosofia del “liberare gli assi al più presto” nel corso della prossima primavera sarà messa in campo, in collaborazione con l’Ufficio federale delle strade, un nuovo concetto di intervento che prevede, nelle ore di punta, la presenza di alcune pattuglie direttamente sui tratti autostradali più critici e sollecitati. Questa presenza permetterà in primis, anche per l’effetto dissuasivo, di rendere più attenti i conducenti e, in caso di problemi, di permettere una maggiore tempestività di intervento. Non si risolverà sicuramente la questione traffico alla radice, ma questa é una delle misure che, a 360 gradi e in ambiti differenti, possono e devono essere messe in campo. Il progetto avrà la durata di un anno e ci permetterà poi di valutarne l’efficacia e di adattarlo eventualmente in base all’esperienza. Questa iniziativa da parte nostra vuole essere un incentivo verso tutti gli altri attori con l’obiettivo di trovare possibili soluzioni a un problema che senza dubbio si aggraverà ulteriormente nei prossimi anni.