Inferno sulla A21. Una famiglia distrutta nella tragedia accaduta ieri nei pressi di Brescia. Un TIR tampona un'autocisterna e il gasolio diventa un rogo che divora sei vite. Tra le vittime, due bambini
È successo verso le 14,30 quando un fiume di gasolio è uscito da un’autocisterna tamponata da un camion che trasportava cereali, e ha preso fuoco incendiando un’auto con un’intera famiglia a bordo. Il bilancio è pesantissimo: sei morti, quattro adulti, tra i quali il camionista che ha provocato l’incidente, e due bambini. IL VIDEO DELLA POLIZIA
BRESCIA - Inferno di fuoco e di morte sull’A21, il tratto autostradale che unisce Cremona a Brescia, un chilometro prima dell’uscita Brescia Sud, sotto il cavalcavia della strada provinciale 24. Il traffico era paralizzato da due ore, perché verso le 12,30 c’era stato un incidente, con tre feriti, uno dei quali grave, provocato da un tamponamento tra due camion e un’auto.
Ma la tragedia doveva ancora arrivare. È successa verso le 14,30 quando un fiume di gasolio è uscito da un’autocisterna tamponata da un camion che trasportava cereali, e ha preso fuoco incendiando un’auto con un’intera famiglia a bordo. Il bilancio è pesantissimo: sei morti, quattro adulti, tra i quali il camionista che ha provocato l’incidente, e due bambini.
Le vittime erano a bordo di una Kia Sportage, con targa francese, che probabilmente stava iniziando un sorpasso. L’auto è rimasta agganciata e stritolata tra la cisterna e il secondo camion. Poi dalla cisterna ha iniziato a uscire il gasolio ed è scoppiato il rogo. Solo l’autista della cisterna è riuscito a uscirne vivo.