CRONACA
Chiasso, maxi operazione di polizia: ecco cosa è successo. Sventato un furto ai caveaux di un'azienda da parte di una banda del buco: in manette 12 persone
A Chiasso sono state arrestate cinque persone. Altre cinque persone sono state fermate ad Abbiategrasso. E altre due persone sono state infine fermate a Como a bordo di un autocarro
© Ti-Press / Gabriele Putzu
CHIASSO - Il Ministero pubblico, la Polizia cantonale, le Guardie di confine e la Polizia comunale di Chiasso comunicano che nel corso della notte sono state arrestate cinque persone in territorio elvetico. Si tratta di cittadini italiani residenti in Italia di età compresa tra i 28 e i 53 anni. Altre cinque persone sono state fermate ad Abbiategrasso. E altre due persone sono state infine fermate a Como a bordo di un autocarro.

In base agli accertamenti d'inchiesta della Polizia cantonale finora effettuati, sono componenti di una banda proveniente dal Sud Italia specializzata in furti con la tecnica comunemente definita "del buco". L' obiettivo di questa notte erano i caveaux, contenenti un'ingente refurtiva, di una ditta attiva nella logistica di valori, con sede a Chiasso.

Grazie alla fattiva collaborazione con autorità di polizia italiane, in particolare i Carabinieri di Cerignola, Abbiategrasso e Como, si è potuto agire preventivamente, sventando un colpo minuziosamente pianificato, tramite un'apposita operazione che ha visto attivi sul terreno a ridosso della frontiera Polizia cantonale, Guardie di confine, Polizia comunale di Chiasso e le stesse autorità italiane. Nel corso dell'operazione sono pure stati sequestrati 3 veicoli, uno in Svizzera e due in Italia, risultati rubati. L'ipotesi di reato nei loro confronti è di tentato furto con scasso. L'inchiesta, per quanto attiene il lato elvetico, è coordinata dal Procuratore pubblico Chiara Borelli.

Infine si evidenzia che, ancora una volta, la collaborazione tra le forze dell'ordine operanti in Ticino con gli inquirenti italiani ha portato ad un ottimo risultato permettendo di arrestare dei malviventi attivi a livello internazionale. Non si esclude che dagli sviluppi di inchiesta possano emergere ulteriori persone implicate nel progetto criminoso. Essendo l'inchiesta tutt'ora in corso non verranno rilasciate ulteriori informazioni.
Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
In Vetrina

LETTURE

Francesco Lepori: “Mafiadigitale.ch”

18 FEBBRAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Torna l’ATP Challenger Città di Lugano. Ars Medica Centro dello Sport è ancora Medical Partner

18 FEBBRAIO 2025
LETTURE

Martistella Polli: “Destinazione Amore”

11 FEBBRAIO 2025
ENERGIA

AIL, Tijana Catenazzi direttrice dell’area Persone e Futuro

07 FEBBRAIO 2025
LETTURE

François Hainard: “Il vento e il silenzio”. Romeo e Giulietta nella Brévine

04 FEBBRAIO 2025
OLTRE L'ECONOMIA

"L'impegno dell'economia per la società"

31 GENNAIO 2025
LiberaTV+

LISCIO E MACCHIATO

La lettera di Quadri e Verda Chiocchetti: "Colpevoli di femminilità"

19 FEBBRAIO 2025
POLITICA E POTERE

I "no" di Zali, i radar di Gobbi e l'UDC. Tre domande a Daniele Piccaluga

15 FEBBRAIO 2025
SECONDO ME

Marchesi: "Trump smaschera l'illusione occidentale: la Svizzera paga il prezzo di scelte miopi"

17 FEBBRAIO 2025