Rocco Cattaneo eletto presidente dell'Unione ciclistica europea: "Per me questo traguardo non è un punto d’arrivo, ma di partenza per rilanciare questo magnifico sport in tutto il continente"
Dopo essere stato eletto membro del Comitato direttivo e nominato presidente a interim l’anno scorso, l’imprenditore e ciclista ticinese, ha ottenuto oggi la conferma della carica. Una nomina prestigiosa, che avrà sicuramente effetti anche sul ciclismo ticinese
ISTAMBUL - Rocco Cattaneo è stato eletto presidente dell’Unione europea di ciclismo al Congresso ordinario che si è tenuto oggi a Istanbul e al quale hanno partecipato delegati di 44 federazioni nazionali su 50.
Dopo essere stato eletto membro del Comitato direttivo e nominato presidente a interim l’anno scorso, l’imprenditore e ciclista ticinese, ha ottenuto oggi la conferma della carica. Una nomina prestigiosa, che avrà sicuramente effetti anche sul ciclismo ticinese.
“Voglio sottolineare che per me la presidenza dell'Unione ciclistica europea è per un grande onore – ha detto Cattaneo -. E non un punto d’arrivo, ma un punto di partenza per rilanciare in Europa questo magnifico sport. Ecco perché sono così felice di lavorare con tutti voi. Negli ultimi mesi, con il comitato direttivo, abbiamo lavorato in perfetta armonia e serenità, con un obiettivo comune: dare ulteriore impulso al ciclismo nel nostro continente. Vivremo tre anni intensi e movimentati, che affronteremo con dedizione e passione”.