Scoppia la primavera e gli ormoni impazzano: La sessuologa Kathya Bonatti: "Anche noi facciamo parte di un bioritmo ecologico. La sessualità è uno strumento di benessere ed è l’espressione della nostra fioritura”
Le coppie, tendenzialmente, fanno sempre meno sesso. Questo anche a causa di un mondo sempre più frenetico in cui si guarda di più lo schermo dello smartphone piuttosto che il proprio partner. “È vero – dice la sessuologa –, l'attività sessuale nelle coppie è calata: si chiama fast-sex, dovuto anche all’uso sproporzionato dei social media, che offrono stimoli limitati"
BELLINZONA – Le temperature si alzano, i fiori sbocciano e gli ormoni... impazzano. Con l’arrivo della primavera, anche il clima nelle camere da letto tende a surriscaldarsi.
La lunghe giornate di sole e il risveglio della natura aiutano a porre fine allo stato di pigrizia che alberga in noi durante tutto l'inverno.
“È vero, l’attività sessuale – afferma la sessuologa Kathya Bonatti – aumenta notevolmente con la primavera: lo si intuisce dalle percezioni, dai discorsi e dalle interazioni con le coppie”.
Bonatti spiega anche quali sono i fattori che favoriscono l’esplosione dell’ormone sessuale. “Con il caldo, le persone si spogliano di più mostrando la pelle. Questo basta agli uomini per eccitarsi, mentre il desiderio sessuale delle donne aumenta con il tatto”.
E ancora: “Anche noi esseri umani facciamo parte di un bioritmo ecologico. Infatti, risvegliamo il nostro istinto sessuale con l’arrivo della bella stagione: è come se uscissimo da un letargo sensoriale. Oserei dire che la sessualità è uno strumento di benessere ed è l’espressione della nostra fioritura”.
Le coppie, tendenzialmente, fanno sempre meno sesso. Questo anche a causa di un mondo sempre più frenetico in cui si guarda di più lo schermo dello smartphone piuttosto che il proprio partner. “È vero – conclude la sessuologa –, l'attività sessuale nelle coppie è calata: si chiama fast-sex, dovuto anche all’uso sproporzionato dei social media, che offrono stimoli limitati".