E in Ticino è scesa per l’occasione anche Susanne Ruoff, direttrice generale dell’azienda. Il nuovo centro, che sarà in grado di gestire 8'000 pacchi all’ora, “costituisce una sicurezza per il mantenimento di posti di lavoro e crea valore aggiunto per l’intera regione – ha detto -. Questo importante investimento non si giustifica unicamente dal punto di vista logistico, ma, considerata la crescita del commercio online, anche per motivi ambientali è sensato che i pacchi destinati al Ticino rimangano in Ticino anziché essere trasportato fino a Härkingen per poi tornare nella zona di destinazione. In tal modo si riducono anche i tempi di consegna”.