Vicky Mantegazza consola il suo Lugano: "Perdere così fa male. Non lo meritavamo, forse il dio dello sport non è stato onesto". E batte le mani a Greg Ireland: "Si merita un bel dieci"
La presidente dei bianconeri si è anche detta "contenta di aver regalato tante emozioni a questi magnifici tifosi, anche se resta il rammarico di non averli premiati come meritavano".
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LUGANO – Vicky Mantegazza è una presidente dispiaciuta per l'esito della sfida tra il suo Lugano e lo Zurigo, ma altrettanto orgoglioso di quanto fatto dai suoi ragazzi.
"Chi ama l’hockey – ha dichiarato al termine del match alla RSI –, non può non amare questa squadra. Hanno lottato come guerrieri. Perdere così fa male, non lo meritavamo".
“Forse – prosegue Mantegazza – il dio dello sport non è così onesto. Ci è mancato qualcosina che ci avrebbe permesso di sollevare il trofeo, ma non posso rimproverare davvero nulla ai ragazzi".
Vicky Mantegazza si è anche detta "contenta di aver regalato tante emozioni a questi magnifici tifosi, anche se resta il rammarico di non averli premiati come meritavano".
La presidente dell’Hockey Club Lugano batte le mani al suo allenatore Greg Ireland. "A mente fredda faremo tutte le valutazioni per il futuro, ma Greg si merita un bel 10".