L'ex presidente della Società nuoto di Bellinzona era stato condannato nell'agosto del 2013 a 11 anni di carcere per coazione sessuale e ripetuti atti sessuali con fanciulli. Ha già beneficiato di un primo congedo, ma secondo la RSI la donna non avrebbe potere decisionale in questo ambito e Bomio non avrebbe quindi ricevuto favori diretti