Alain Bühler sull'intervento di polizia per "DeadPool dei noialtri": "Le forze dell'ordine hanno agito correttamente. Pensate se al posto di un fan della Marvel, sotto quella maschera, si fosse celato uno psicopatico..."
"Faccio notare – scrive su Facebook il consigliere comunale – che non soltanto girava mascherato, ma aveva pure delle armi, seppure finte, ma perfette imitazioni di un'arma restano. Di questi tempi non mi pare la più grande furbata girare in quel modo"
LUGANO – Il singolare intervento di polizia avvenuto ieri in tardo pomeriggio tra Via Greina e Corso Elvezia, a Lugano, per la presenza di un cosplayer travestito da DeadPool sta spaccando in due l'opinione pubblica.
C’è chi ritiene eccessivo l'intervento degli agenti, ma anche chi giustifica l'agire delle forze dell'ordine. Tra quest'ultimi figura il consigliere comunale UDC Alain Bühler, il quale ha espresso la propria opinione con un post su Facebook.
"In merito a DeadPool di noialtri – scrive Bühler –, faccio notare che non soltanto girava mascherato, ma aveva pure delle armi, seppure finte, ma perfette imitazioni di un'arma restano. Di questi tempi non mi pare la più grande furbata girare in quel modo".
"Ora – prosegue nel post il consigliere comunale –, mi chiedo come si possa anche minimamente pensare che le forze dell'ordine soppesino la situazione e si accorgano immediatamente che si tratta di un'arma finta. Mica parliamo di pistole d'acqua rosa fluo. Cosa vi aspettate, che si avvicinano all'interessato e che gentilmente chiedano di poter visionare l'arma prima di atterrarlo?".
"L’agire della Polizia – conclude Bühler – per quanto mi riguarda è stato commisurato all'ipotetico pericolo che poteva esserci se invece di un fan della Marvel, sotto quella maschera, si fosse celato uno psicopatico. Non si può addebitare nulla ai nostri agenti, se non quello di aver svolto il loro lavoro. Bravi!".