Il patron Mirko Rainer: Porcini di castagno di primissima qualità, da gustare crudi o con tagliolini di pasta fatta in casa. Oppure...
MENDRISIO - All’Atenaeo del Vino di Mendrisio sono arrivati i porcini, direttamente da Borgotaro, sull’Appennino tosco-emiliano, considerata la ‘mecca’ italiana dei boleti.
Porcini di castagno, sodi e scuri, di primissima qualità, da gustare crudi o con tagliolini di pasta fresca fatta in casa. Ma anche trifolati su un crostone di pane o come contorno, con un buon filetto di manzo.
Il tempo promette bene e Mirko Rainer (che mostra orgoglioso due cassette di funghi appena arrivati) e il suo staff di cucina guidato dallo chef Graziano Petrolo proporranno porcini finché la qualità lo permetterà.
Lo slogan dell’Atenaeo è: “Se c’è è perché fresco. Se non c’è è perché è finito. O non era fresco”.
Pian piano la carta del ristorante si sta facendo autunnale: propone già i primi piatti con la zucca, poi verso metà mese arriveranno le castagne e ovviamente la selvaggina.
“Carne di capriolo, cerbiatto e, fornitura permettendo, essendo tutta selvaggina di caccia - spiega Rainer -, anche il camoscio per i buongustai”.