Lo scopo dello sciopero, il secondo nel giro di pochi mesi, è richiamare l'attenzione dei politici e dare risalto al mondo finanziario. Ecco gli scatti firmati TiPress del pomeriggio di sciopero
BELLINZONA – Sono circa cinquecento i giovani che questo pomeriggio hanno manifestato sul viale Stazione a Bellinzona per la seconda giornata mondiale di sciopero per il clima. Centinaia gli slogan apparsi sui cartelloni durante la manifestazione. "Sveglia", "Ambiente risorsa non quotata in borsa", "ne abbiamo pieni i polmoni", "Il clima è come la birra, se si scalda fa schifo", sono solo alcune delle scritte portate in piazza dai manifestanti.
Lo scopo dello sciopero, il secondo nel giro di pochi mesi, è richiamare l'attenzione dei politi e dare risalto al mondo finanziario. "UBS e Credit Suisse – afferma il Coordinamento cantonale – sono corresponsabili di emissioni di CO2 ventidue volte maggiori dell'intera popolazione svizzera".
Di seguito alcuni scatti firmati TiPress del pomeriggio di sciopero a Bellinzona.