Da Irene Grandi a Enrico Ruggeri, Paul Young e Tony Hadley. Quanti ospiti alla manifestazione musicale in programma dal 14 al 15 settembre
LOCARNO – Locarno è pronta a trasformarsi, dal 14 al 15 settembre, nella 'City of Guitars'. È quasi tutto pronto, infatti, per la seconda edizione della manifestazione musicale aperta a tutti e che ospita diversi grandi musicisti.
La manifestazione – spiegano gli organizzatori in una nota – ha nel cuore due punti fondamentali: "Il primo è quello di essere un evento completamente gratuito: nessun biglietto, nessuna tessera. Il secondo è quello di essere innovatori e di non limitarsi a portare gli artisti vicino al pubblico: per la prima volta, l’anno scorso, City of Guitars ha portato gli spettatori sul palco, ha permesso a giovani appassionati di provare l’emozione di suonare su un palco vero, davanti a un vasto pubblico, al fianco di nomi famosi".
L' appuntamento nasce grazie al supporto del Comune di Locarno, dell’OTR Lago Maggiore e Valli, dell’Ente Regionale per lo Sviluppo del Locarnese, di società come Cornèrcard, SamsungPay, il Blu di Locarno, EventMore, GK Investment Holding, la Società Elettrica Sopracenerina, APG-SGA, Rete 3 e di tanti altri partner, che rendono possibile questi momenti dedicati al pubblico.
City of Guitars, anche nell’edizione 2019, desidera mettere a disposizione dei giovani, ma non solo, un appuntamento con grandi musicisti che, negli spazi della Sopracenerina, realizzeranno dalle 15:00 in avanti dei Clinic e dei Workshop dedicati alle famiglie ed ai ragazzi e si esibiranno sul palco principale di Piazza Grande.
Nei Clinic, gli artisti non solo si presenteranno, ma racconteranno come sono state scritte canzoni che sono ormai parte della storia della musica, e sveleranno ai più curiosi alcuni trucchi del mestiere. Nelle serate di sabato e domenica saranno protagonisti sul palco principale di Piazza Grande allietando e interagendo con il pubblico: Irene Grandi, Enrico Ruggeri, Paul Young, Tony Hadley, Massimo Luca, Fio Zanotti, e tanti altri musicisti tra cui uno, special guest, che raggiungerà Locarno per un weekend che si preannuncia indimenticabile.
City of Guitars è stata entusiasta del successo raggiunto la scorsa edizione, tanto che sull’onda di questo approccio innovativo hanno iniziato a fiorire iniziative analoghe. Le buone idee sono le prime a fornire ispirazione: di questo, gli organizzatori di City of Guitars sono particolarmente orgogliosi. Sapere che alcuni spunti che City of Guitars ha fornito abbiano contribuito ad aiutare altri giovani e permesso a molti di loro di avvicinarsi a band e ad altre manifestazioni è per loro il regalo più bello.
City of Guitars inoltre quest’anno offre al pubblico una nuova interessante possibilità di interagire sul palco della manifestazione: oltre ai due contest già proposti l’anno scorso che danno la possibilità di cantare o suonare, quest’anno l’organizzazione vuole proporre ai ragazzi di farsi conoscere anche come presentatore. Chi infatti non ha mai sognato di presentare un artista, durante un evento od uno spettacolo?.