La viittma era molto conosciuta in Ticino e sui social si susseguono messaggi di dolore. Vani i soccorsi prestati sul posto anche dall'elisoccorso e dal Soccorso alpino di Clusone
PIAN DE LA PALU – La fatalità, maledetta. Quella che ti porta a morire dopo una cena aziendale, perché decidi di prendere una motoslitta e fare una risalita notturna assieme ad altri due colleghi.
Si tratta del triste destino capitato a Flamur Krasniqi, noto a tutti come Ciccio o Flumi. I suoi social sono un susseguirsi di messaggi di incredulità e cordoglio per la morte del 41enne.
Consulente presso la AMAG di Lugano, aveva trascorso coi colleghi la serata cenando al Monte Pora. Al termine del momento conviviale, la decisone di effettuare una risalita notturna in motoslitta verso.
Ma presso il rifugio Magnolini, ha perso il controllo del mezzo che si è ribaltato. Lui è morto sul colpo, nonostante l’intervento sul posto dell’elisoccorso e del Soccorso alpino di Clusone.
Restano solo lo sgomento e il dolore di amici e famigliari per una tragedia dai contorni assurdi, come lo è talvolta la vita.