Il Gruppo fondato da Stefano Artioli ha esercitato il diritto di compera. La struttura genererà un centinaio di nuovi posti di lavoro
LOCARNO – Ora è tutto ufficiale: il Grand Hotel di Muralto ha cambiato proprietà ed è passato nelle mani del Gruppo Artisa. Lo si apprende in un comunicato in cui viene specificato che è stato esercitato il diritto di compera, sottoscritto a fine 2021. Non sono noti, al momento, i dettagli economici dell'operazione che ha permesso alla GHL SA di assicurarsi la storica struttura alberghiera.
La neocostituita GHL SA, società facente parte del gruppo, si occuperà del progetto Grand Hotel Locarno, che prevede il recupero dell’edificio quale moderna struttura alberghiera che sia in grado di essere attrattiva durante tutto il periodo dell’anno. Questo grazie “ai suoi contenuti rinnovati, ad un’offerta eno-gastronomica di qualità che promuova il territorio locale, ad un centro spa rigenerativo”. Il gruppo prevede che la struttura ricettiva all’avanguardia genererà “oltre un centinaio di nuovi posti di lavoro”.
Nei prossimi giorni verrà formalmente depositata la domanda di costruzione per il rilancio della struttura. "L’avvenuto pagamento della somma pattuita è la dimostrazione della ferma volontà e del desiderio di rilanciare questa struttura storica, dal grande valore per l’area del Locarnese, il Ticino e non solo. L’ottenimento della licenza edilizia è il prossimo passo per una rinascita concreta del Grand Hotel", dichiara nella nota stampa il fondatore del gruppo Stefano Artioli.