Il bilancio è ancora provvisorio. I soccorritori cercano i dispersi. Ieri in vetta la temperatura ha raggiunto i 10 gradi
TRENTO – È di almeno sei morti il bilancio del maxi crollo di ghiaccio avvenuto oggi sulla Marmolada, al confine tra Trentino Alto Adige e Veneto. Un enorme seracco si è staccato dalla montagna nei pressi di Punta Rocca, lungo la “via normale” che porta alla vetta. GUARDA IL VIDEO DEL CROLLO.
I feriti sono 8, di cui uno in gravi condizioni. “Il bilancio è pesante”, si legge in una nota della Provincia di Trento e secondo le indiscrezioni che trapelano dai soccorritori il bilancio potrebbe aggravarsi nelle prossime ore, anche perché i dispersi sono 10. Almeno sette feriti sono stati ricoverati negli ospedali di Trento, Bolzano, Belluno e Treviso. Uno sarebbe in condizioni critiche. Ma in quella zona al momento dell’incidente c’erano una quindicina di persone.
Finora sei corpi senza vita sono stati estratti dalla massa di ghiaccio, ma non ancora portati a valle. Le ricerche sono infatti ancora in corso per verificare la presenza di altre persone. Nella zona è scattato un imponente dispositivo di soccorso, con alpinisti, 5 elicotteri e unità cinofile. Proprio ieri sulla Marmolada era stato raggiunto il record delle temperature, con circa 10 gradi in vetta.
La situazione rimane molto pericolosa perché c’è il rischio di ulteriori crolli. Un elicottero è stato attrezzato con la campana Recco, un’apparecchiatura che permette di ricercare chiunque sia in difficoltà in zone aperte.