I promotori chiedevano un finanziamento di cinque milioni di franchi. "Abbiamo dovuto adottare un approccio pragmatico per riequilibrare i conti"
BELLINZONA – No, il Tour de France non passerà dal Ticino. O almeno, non nell'immediato futuro. Lo ha deciso il Consiglio di Stato rispondendo alla sollecitazione dei promotori, desiderosi di portare la partenza della Grande Boucle nel nostro Cantone. Il Governo ha rifiutato la richiesta di finanziamento di cinque milioni di franchi.
"Considerata l'incertezza dell'attuale situazione economica e geopolitica che ha profondamente intaccato i conti del Cantone, il Governo ha dovuto adottare un approccio pragmatico per riequilibrare i conti a medio termine e raggiungere l'obiettivo del pareggio dei conti nel 2025, così come richiesto dal Parlamento - si legge nella lettera del Consiglio di Stato - A fronte della difficile situazione finanziaria, il Governo ha, ad esempio, recentemente dovuto comunicare la rinuncia alla partecipazione quale ospite d'onore all'edizione 2024 dell'OLMA di San Gallo".