CRONACA
Abusi insabbiati, la Conferenza dei vescovi apre un'indagine
Lo stesso organo episcopale comunica l'apertura di un'indagine preliminare per rispondere alle accuse di aver coperto abusi sessuali

BERNA – La Conferenza dei vescovi svizzeri ha avviato nelle scorse settimane un’indagine preliminare per rispondere alle accuse di aver coperto abusi sessuali. È quanto si apprende da un comunicato rilasciato questa mattina dallo stesso organo episcopale, che ha indicato il vescovo di Coira Joseph Bonnemain come capo dell’indagine.

In una lettera scritta alla fine di maggio, accuse erano state formulate sia contro diversi membri emeriti della Conferenza dei vescovi svizzeri sia contro altri ecclesiastici. Veniva contestata la loro gestione di casi di abusi sessuali. Alcuni membri della Chiesa venivano accusati di aver commesso essi stessi abusi sessuali in passato.

La lettera era stata indirizzata a Martin Krebs, nunzio apostolico della Svizzera, che immediatamente l'ha trasmessa all'autorità competente a Roma, il Dicastero per i Vescovi. La dichiarazione odierna è stata rilasciata dopo che il "SonntagsBlick" aveva reso pubbliche le accuse. 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags

In Vetrina

LETTURE

"Il Sorvegliante dei Colori del Lago", l'ultimo romanzo di Marco Bazzi

14 GENNAIO 2025
BANCASTATO

BancaStato, Fulvio Soldini nuovo responsabile del Private Banking di Chiasso

09 GENNAIO 2025
EVENTI & SPETTACOLI

Da Zonta Club Locarno oltre 12mila franchi per il Soccorso d’Inverno

18 DICEMBRE 2024
OLTRE L'ECONOMIA

Ecco come sta l'economia ticinese. E cosa pensano le aziende degli accordi con l'UE

18 DICEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

San Bernardino Swiss Alps, da domani apre la ski Arena Pian Cales

13 DICEMBRE 2024
LETTURE

Riccardo Tettamanti alla direzione di Terra Ticinese

12 DICEMBRE 2024
LiberaTV+

ANALISI

Il futuro della Lega

13 GENNAIO 2025
ANALISI

Un fantasma chiamato centrosinistra

13 GENNAIO 2025
ENIGMA

L'estrema destra avanza. Dobbiamo averne paura?

12 GENNAIO 2025