I due punti vendita rimarranno operativi rispettivamente fino a febbraio e marzo 2025. Si valuta il reinserimento dei dipendenti presso altre filiali. Intanto, venerdì apre un nuovo negozio a Grancia
BASILEA - Duro colpo per il mercato del commercio al dettaglio ticinese. Manor chiuderà le filiali di Sant’Antonino e Balerna nel 2025. Lo riporta ticinonews.ch, spiegando che la decisione giunge dalla direzione di Basilea, costretta a un taglio dei costi per far fronte alle difficoltà finanziarie che permangono da tempo. I contratti di locazione per i due punti vendita non sono stati rinnovati, così i battenti chiuderanno rispettivamente alla fine di febbraio e a fine marzo 2025.
I posti di lavoro a rischio a causa di tale decisione sono 104. Al momento non si prevedono ulteriori cessazioni di attività nella Confederazione.
I dipendenti sono stati informati questa mattina; ora si apre la procedura di licenziamento collettivo, che prevede il coinvolgimento dei sindacati per cercare di limitare le ripercussioni negative reinserendo i collaboratori presso altre sedi.
Manor, riporta sempre il CdT, intende comunque rafforzare la propria presenza sul territorio ticinese, con l’apertura, venerdì 1 marzo, di un nuovo punto vendita a Grancia, e investendo nelle sedi di Ascona, Bellinzona, Biasca, Locarno, Lugano e Vezia. Nel medio-lungo termine è previsto un ulteriore ampliamento della gamma di prodotti e servizi offerti, “con un'attenzione particolare alla regione e alla sostenibilità”.