La showgirl e i segreti per vivere bene: "Se non si ha un partner dobbiamo saper gratificarci lo stesso"
MILANO - Il segreto di Michelle Hunziker per vivere bene? "Cibo sano, niente zuccheri, sport e tanto amore... anche e soprattutto autoerotismo". La conduttrice e showgirl si racconta in una lunga intervista al magazine 7 e svela la sua routine di benessere: "Ho il gene dei centenari e un’età biologica di 25 anni", spiega con un pizzico di ironia.
L'autoerotismo? "È self love e fa bene come un bagno caldo, una serata con le amiche, un’ottima cena. Ne posso parlare serenamente perché un po’ di vita l’ho vissuta, sono una mamma e anche una nonna quindi vado ascoltata".
Una linea di bellezza a 360 gradi. Volersi bene e prendersi cura di sé, concetti chiave per Michelle Hunziker che a 47 anni sembra non soccombere minimamente al tempo che passa. Grazie a uno stile di vita e a una routine di benessere che la conduttrice segue con precisione... svizzera.
E tra i concetti chiave di uno stile di vita incentrato sulla positività c'è l’epigenetica: "Ho sempre creduto che le emozioni e lo stato d’animo, quindi la gioia, la rabbia, la tristezza, l’amore governano le nostre cellule, i nostri ormoni, il nostro fisico, la nostra pelle, i nostri capelli. Noi siamo fatti di cellule e vibriamo ogni singolo giorno di questo. Quando tu vedi una persona innamorata, per esempio, lo capisci subito: ha una bella pelle, gli occhi luminosi, è stupenda. Perché? Sprigiona serotonina, dopamina… ormoni della felicità. Quindi è bene imparare a governare le proprie emozioni, fare un lavoro su sé stessi per essere i più sereni possibile e non soccombere a quei sentimenti, come la rabbia, che fa invecchiare".
Amore e autoerotismo. E su tutto un grande classico: l'amore. In tutte le sue versioni, compreso e soprattutto quello per sé stessi, anche l’autoerotismo: "Dopamina, serotonina, ossitocina, endorfine tutti bellissimi ormoni (in natura) che oltre a regalare euforia e felicità danno bellezza alla pelle. Perché non esiste solo il piacere del cibo e se non si ha un partner dobbiamo saper gratificarci lo stesso. Anche con l'autoerotismo. Se la gente sapesse quanto fa bene gratificarsi e quanto fa bene al quadro ormonale e a tutto. È un grande tabù, nessuno ne parla, specie legato a noi donne che troppo spesso prese dallo stress, della quotidianità, dalle angosce ci chiudiamo, ci blocchiamo. E non va bene. Per non parlare dei pregiudizi sulla menopausa e la sessualità. Amarsi, volersi bene passa anche attraverso questo. Bisogna smetterla di vederla come una cosa “sconcia”, non lo è".