Vico Morcote: "Ecco perché vogliamo la revoca del Municipio"
I promotori della clamorosa iniziativa spiegano l'iter e le ragioni che li hanno spinti a intraprendere il passo
VICO MORCOTE - Non si placa la polemica politica che da mesi aleggia sul Municipio di Vico Morcote. Non solo non si placa, ma ora un gruppo di cittadini ha deciso di passare all'azione chiedendo la revoca dell'Esecutivo.In una nota stampa inviata nel pomeriggio, il gruppo promotore specifica l'iter e le ragioni che hanno fatto maturare una decisione comunque clamorosa: "Ci siamo ivolti all’Esecutivo comunale con una lettera di cui il Municipio ha preso atto durante la sua seduta di ieri e che verrà esposta all’albo comunale domani. In questo modo parte ufficialmente la raccolta firme per la revoca del Municipio. L’obiettivo è di raccogliere almeno 54 firme sui 178 aventi diritto al voto entro un tempo limite di 60 giorni", si legge. "La nostra azione - prosegue il comunicato - è motivata da ragioni prettamente civiche e dalla necessità di dare la più ampia legittimazione popolare al nuovo Esecutivo. Riteniamo, infatti, che la futura compagine che formerà il Municipio dovrà essere espressione della volontà dei cittadini e frutto di una presa di responsabilità condivisa. Dalle ultime votazioni, avvenute con elezioni tacite, restano oggi in carica tre municipali su cinque. Inoltre, il sindaco e la vicesindaco non figurano più nell’esecutivo del paese: il primo si è autosospeso a causa delle note vicende giudiziarie, mentre la seconda - che aveva assunto la conduzione del Municipio – si è dimessa motivandone le ragioni all’Esecutivo"."Vico Morcote - conclude la nota - si trova quindi a dover sostituire due cariche fondamentali per la conduzione del Municipio e, a nostro parere, ciò va fatto con l’assenso esplicito della popolazione. L’unica azione prevista, ai sensi della legge (artt. 58 della Legge sui diritti politici e 44a della Costituzione), per ottenere la legittimazione dei votanti di Vico Morcote è la proposta di revoca dell’Esecutivo. Ciò permetterà alla popolazione di esprimersi su chi dovrà guidare e fare gli interessi del nostro Comune. La futura compagine municipale potrà altresì sentirsi sollevata da una legittimazione avvenuta in un processo democratico".