Segreto bancario, Ghiggia parte lancia in resta contro il Consiglio Federale: "Vogliono semplicemente smantellarlo anche per gli svizzeri"
Durissimo affondo del candidato agli Stati dopo il no del Governo all'iniziativa per la protezione della sfera privata: "Ipocrisia sconcertante che rasenta il fariseismo. Non c'è da stupirsi se quando vengono in Ticino, il popolo se ne sta alla larga"
BERNA – Il Consiglio Federale vuole semplicemente smantellare il segreto bancario anche per gli svizzeri. È perentorio il giudizio di Battista Ghiggia, sulla recente presa di posizione del Governo che ha raccomandato al Parlamento di respingere l'iniziativa popolare "Sì alla protezione alla sfera privata". Per il candidato di Lega e UDC agli Stati, che ha espresso la sua opinione con un post su Facebook, il Consiglio Federale motiva la sua posizione con "argomenti incredibili", sprofondando in questo modo in "un'ipocrisia sconcertante che rasenta il fariseismo"."Non posso ad esempio credere – argomenta Ghiggia - che il Consiglio federale per bocca della “mitica” Signora Widmer Schlumpf, dica seriamente che l’iniziativa potrebbe avere delle conseguenze negative nell’ambito della lotta al riciclaggio, in quanto la stessa non tocca minimamente tali normative che sono previste dal Codice penale. La realtà è che il Consiglio federale vuole semplicemente compiere l’opera di totale smantellamento del segreto bancario anche per i cittadini svizzeri, circostanza che dimostra tristemente che lo stesso Governo non crede più nel rapporto di fiducia tra Stato e cittadino, che ha sempre caratterizzato la società svizzera. Non bisogna poi meravigliarsi se alle scampagnate in Ticino dei 7 saggi, la popolazione se ne sta ben alla larga"."L’iniziativa popolare per la protezione della sfera privata – scrive ancora l'aspirante senatore - va sostenuta con forza, non solo per tradizione e per difendere tutti i cittadini, penso soprattutto a quelli che hanno dei piccoli risparmi messi da parte con fatiche e rinunce, che con i tempi che corrono vogliono mantenere molto discreti, ma anche per permettere che la nostra piazza finanziaria possa continuare a svolgere la sua importante funzione e rilanciarsi, ricostruendo un suo futuro, per il quale è fondamentale disporre anche di questo importantissimo pilastro".