POLITICA E POTERE
Tassazione dei lavoratori stranieri, la Lega tuona contro "i soldatini dei frontalieri al Nazionale"
"La riforma è un manifesto regalo ai frontalieri: invece di aumentare il loro carico fiscale, li si sgrava, creando oltretutto più lavoro all’amministrazione cantonale"

LUGANO - Dopo il voto di ieri al Nazionale sulla tassazione dei frontalieri, la Lega dei ticinesi ha diramato una nota stampa dal titolo “I soldatini dei frontalieri in Consiglio nazionale danneggiano il Ticino”. Ecco il testo:

"La Lega dei Ticinesi prende atto con grande disappunto dell’approvazione, a larghissima maggioranza, da parte del Consiglio nazionale della riforma che prevede la tassazione ordinaria dei frontalieri.
I frontalieri beneficeranno dunque delle stesse deduzioni fiscali dei residenti. Questo comporterà per le casse pubbliche ticinesi una perdita di entrate ma un aumento dei costi, visto che bisognerà assumere nuovi tassatori per calcolare le deduzioni fiscali dei frontalieri (e chi verifica l’esattezza delle attestazioni di questi ultimi?). 

Lo  stesso Consiglio di Stato si era espresso negativamente nei confronti di questa riforma, ennesimo sciagurato “parto” dell’ex ministra del 5% Widmer Schlumpf. Invece alla fine, nella deputazione ticinese, solo gli esponenti di Lega ed Udc hanno votato contro. 

Addirittura, il Consiglio nazionale a maggioranza ha approvato una modifica legislativa che impedisce al Ticino di tassare i frontalieri con il moltiplicatore al 100% deciso dal Gran Consiglio nel novembre 2014. Una modifica che costerà al Cantone 4 milioni di Fr all’anno ed ai Comuni 8. Nella deputazione ticinese, l’esponente socialista ha votato a favore di questa modifica.

La riforma votata dal Nazionale costituisce dunque un manifesto regalo ai frontalieri: invece di aumentare il loro carico fiscale, li si sgrava, creando oltretutto più lavoro all’amministrazione cantonale.

Lascia pertanto di stucco che le cerchie che tanto hanno fatto la voce grossa su temi totalmente irrilevanti, come il postulato del PLR sui transiti attraverso le Alpi - inopportuno nella tempistica ma di valenza pratica pari a zero - siano ora silenti come tombe davanti a decisioni, ad opera dei loro rappresentanti al Consiglio nazionale, che danneggiano concretamente il Ticino ed avvantaggiano i frontalieri. La Lega dei Ticinesi confida che gli elettori ticinesi sapranno ricordarsi di questi “soldatini dei frontalieri” al momento opportuno”.

 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
In Vetrina

MEDICI IN PRIMA LINEA

Costi sanitari, Franco Denti: "In Ticino troppi ospedali e poca efficienza"

19 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

San Bernardino punta in alto: cabinovia aperta tutta l’estate

19 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Dalla ferita alla rinascita: musica e parole a Foroglio nella "Notte Blu"

14 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Brunori Sas arriva al LAC per il tour europeo

13 LUGLIO 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Musica, arte e cinema per famiglie: torna la Rotonda by la Mobiliare a Locarno

03 LUGLIO 2025
PANE E VINO

La Fontana del gusto: Rosario Stipo e l’armonia dei contrasti

03 LUGLIO 2025
LiberaTV+

ANALISI

Un'idiozia conquistata a fatica

15 LUGLIO 2025
ANALISI

La Lega, l'ipocrisia e la partita del Picca

07 LUGLIO 2025
ANALISI

Fantapolitica

10 LUGLIO 2025