Tassa sui posteggi, Zali vince per 1'400 voti. La tassa di collegamento spacca il Ticino, ma passa di misura con il 50,7% di sì. Affossata la legge sull'EOC
Il risultato è stato a lungo in bilico, ma alla fine sono stati decisivi i centri, in particolare Locarno, Lugano e Bellinzona
BELLINZONA – La tassa sui parcheggi, che chiamerà alla cassa circa 200 grandi generatori di traffico, è stata approvata con il 50,7% di sì circa, pari a circa 1'400 voti di scarto.
Il risultato è stato a lungo in bilico, ma alla fine sono stati decisivi i centri, in particolare Locarno, Lugano e Bellinzona. Il referendum contro la tassa era stato lanciato in primo luogo dalle associazioni economiche e aveva raccolto la cifra record di 24'000 firme.
Ricordiamo che la tassa di collegamento porterà nelle casse cantonali circa 18 milioni all’anno per i prossimi tre anni.
Una vittoria del Governo e della maggioranza del Parlamento, ma soprattutto del ministro Claudio Zali, che l’ha sostenuta a spada tratta.
Netto no invece alla revisione della legge sull’Ente ospedaliero, che è stata nettamente bocciata con 45,4% di sì contro il 54,6% di no.
Bocciata con il 51,3% anche l’iniziativa popolare “Giù le mani dagli ospedali”.