Per quanto riguarda il nuovo balzello sui parcheggi l’Esecutivo, a maggioranza, ha voluto tenere conto della volontà della popolazione luganese, che ha accolto le proposte del Cantone in votazione lo scorso 5 giugno con una maggioranza del 53%, e si riserva di impugnare le singole decisioni di assoggettamento e di tassazione
LUGANO – Nessun ricorso. Né contro la tassa di collegamento e neppure contro la sentenza che ha bocciato il regolamento sulla tassa sul sacco. Lo ha deciso oggi il Municipio di Lugano.
Per quanto riguarda il nuovo balzello sui parcheggi l’Esecutivo, a maggioranza, ha voluto tenere conto della volontà della popolazione luganese, che ha accolto le proposte del Cantone in votazione lo scorso 5 giugno con una maggioranza del 53%, e si riserva di impugnare le singole decisioni di assoggettamento e di tassazione. Dopo aver esaurito le vie di ricorso cantonali, sarà infatti possibile il ricorso in materia di diritto pubblico anche contro le singole decisioni di assoggettamento e di tassazione. In tale contesto sarà possibile invocare la violazione del diritto federale, quindi anche contestare la non conformità con il diritto federale, delle normative dalle quali la decisione discende.
Per quanto invece riguarda i rifiuti il Municipio ha preso atto del fatto che il regolamento adottato dal Consiglio comunale non è conforme al diritto federale in vigore e alla relativa giurisprudenza. Tenuto inoltre conto del fatto che un eventuale ricorso della Città allungherebbe ulteriormente i tempi per l'adozione di una regolamentazione sui rifiuti, tuttora mancante, il Municipio ha deciso di non impugnare la sentenza. In tempi brevi sarà allestito un nuovo messaggio municipale.