A seguito di un incontro tra il Procuratore Generale e il presidente del Consiglio della magistratura Werner Walser, la Procura va al contrattacco. E il caso diventa esplosivo
"Il presidente del Consiglio della magistratura, giudice Werner Walser - si legge nel comunicato - ha incontrato, nel primo pomeriggio, l'Ufficio del procuratore generale. In esito all'incontro, si rileva il profondo sconcerto del Ministero pubblico, per le accuse espresse dal procuratore pubblico Nicola Corti nei suoi confronti, considerate infondate e offensive per chi, in realtà, opera sul fronte e giornalmente si prodiga per garantire il buon funzionamento della procura".
"Il Ministero pubblico - prosegue il comunicato - ritiene che eventuali situazioni considerate problematiche debbano essere oggetto di discussione prima di tutto tra gli interessati e deplora di esserne posto a conoscenza solo tramite gli organi di stampa. Il modo di procedere adottato dal magistrato dimissionario è ritenuto suscettibile di influire negativamente sul rapporto di fiducia e di collegialità, necessario affinché tutti possano operare con la dovuta tranquillità in seno al Ministero pubblico.
"Il Consiglio della magistratura - termina la nota - sentirà l'interessato, che sarà chiamato a sostanziare le sue accuse nelle sedi opportune, anche a tutela della magistratura e della sua immagine".