Dopo il sì alla tassa sul sacco il PPD di Lugano rilancia: "Adesso giù il moltiplicatore. Non si può pagare due volte lo stesso servizio"
Interrogazione al Municipio. Il PPD chiede: Se, quando e per quale importo il Municipio intende abbassare il moltiplicatore d'imposta comunale. Se e in che modo ntende venire in aiuto delle categorie maggiormente sfavorite dall'introduzione di questa nuova tassa sul sacco: e cioè in particolare le famiglie con bambini piccoli e le persone anziane”
Foto: TiPress/Benedetto Galli
LUGANO – Alla luce del voto odierno il Gruppo PPD e GG in Consiglio comunale rilancia la proposta di abbassare il moltiplicatore d’imposta.
Il PPD luganese, si legge nell’interrogazione firmata da Michel Tricarico e dagli altri membri del gruppo, “ha preso atto della decisione del popolo ticinese di accettare di modificare la Legge cantonale di applicazione della Legge federale sulla protezione dell'ambiente, introducendo una tassa cantonale sul sacco dei rifiuti; ha constatato tuttavia che i votanti di Lugano hanno respinto chiaramente tale modifica; ha sempre presente che a Lugano da diversi anni non si preleva alcuna tassa concernente lo smaltimento dei rifiuti (i cui costi vengono coperti dalle imposte comunali); vuole richiamare l'attenzione sulla propria costante e coerente azione politica, volta a riportare la nostra Città nell'alveo della legalità in materia di rifiuti e nel contempo a far pagare al cittadino e alle famiglie il costo più basso possibile: come dimostrato dalla mozione PPD sul «SaccoBello», (risalente al 2010) e più recentemente dal ricorso presentato al Tribunale amministrativo dal PPD – quale unico partito di Lugano – contro la decisione politica della maggioranza del Consiglio di Stato di censurare la soluzione adottata dal Consiglio comunale di Lugano e a difesa dell'autonomia comunale.
Ciò premesso e poiché è inammissibile far pagare ai cittadini due volte la stessa cosa, il Gruppo PPD e GG invita il Municipio ad abbassare il moltiplicatore d'imposta comunale di una percentuale analoga all'importo incassato attraverso l'introduzione di questa nuova tassa.
Pertanto il Gruppo PPD e GG chiede:
1) Se, quando e per quale importo il Municipio intende abbassare il moltiplicatore d'imposta comunale.
2) Se e in che modo il Municipio intende venire in aiuto delle categorie maggiormente sfavorite dall'introduzione di questa nuova tassa sul sacco: e cioè in particolare le famiglie con bambini piccoli e le persone anziane”.