Burqa, il Governo scrive alle polizie comunali: “La legge sulla dissimulazione del volto negli spazi pubblici deve essere fatta rispettare e deve essere applicata”
“Al Dipartimento delle istituzioni – si legge nella circolare - sono però giunte, da più parti, segnalazioni di non applicazione della legge, tanto dai media che da puntuali sollecitazioni dai cittadini. Rileviamo che (sembra) esservi ancora una certa reticenza nell’applicare la normativa cantonale”
Foto: TiPress/Gabriele Putzu
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha invitato le polizie comunali a fare rispettare la legge anti-burqa. Il richiamo, scrive il Corriere del Ticino, è stato inviato dal Governo a tutti i corpi regionali e locali, con copia al comando della polizia cantonale. La lettera, datata 23 agosto, ricorda che la legge che vieta la dissimulazione del volto, accolta il 22 settembre 2013, è in vigore il 1° luglio dell’anno scorso 2016.
“Al Dipartimento delle istituzioni – si legge nella circolare - sono però giunte, da più parti, segnalazioni di non applicazione della legge, tanto dai media che da puntuali sollecitazioni dai cittadini. Rileviamo che (sembra) esservi ancora una certa reticenza nell’applicare la normativa cantonale”.
In grassetto, la frase centrale: “La legge sulla dissimulazione del volto negli spazi pubblici (come ogni altra normativa) deve essere fatta rispettare e deve essere applicata”.