Clamorosa svolta politica nello scandalo che ha travolto il DSS. Dichiarazioni bomba alla Regione da parte del capigruppo PLR e di quello leghista. Agustoni: "Non capisco lo scollamento tra i capigruppo degli altri partiti di governo e i rispettivi consiglieri di Stato”. C'entra il rapporto di Marco Bertoli?
Ora a chiedere che una parte del DSS venga sottratta alla responsabilità del ministro PPD, ci sono anche PLR e Lega (oltre agli altri gruppi in Gran Consiglio, La Destra e i Verdi).
A certificare questa importante novità una dichiarazione-bomba rilasciata alla Regione dal capogruppo liberale Alex Farinelli. Questa: “Il Consiglio di Stato dovrebbe fare a questo punto una riflessione e domandarsi se non occorra adottare delle misure per riportare tranquillità nell’Amministrazione e ridare credibilità alle istituzioni, sia l’una che l’altra compromesse dal caso Argo 1. Ritengo che una misura, anzi la misura, sia l’assegnazione temporanea della conduzione politica della Divisione dell’azione sociale e delle famiglie allo stesso governo o al supplente in Consiglio di Stato di Beltraminelli”.
Parole condivise, sempre raccolte dal quotidiano bellinzonese, dal capogruppo leghista Daniele Caverzasio: “È un passo auspicabile. Se Beltraminelli resta alla guida della Dasf, qualsiasi cosa oggi venga fuori sul caso Argo 1 alimenterebbe retropensieri”.
Ma perché Farinelli e Caverzasio, proprio adesso, rompono gli indugi e chiedono al Governo di adottare una misura così politicamente pesante nei confronti di Beltraminelli? È possibile che a smuovere le acque sia stato il rapporto intermedio consegnato negli scorso giorni ai ministri dal perito Marco Bertoli, incaricato di svolgere l’inchiesta amministrativa sulla vicenda. Un rapporto che, stando a quanto riferito dalla RSI, parla di attività poco chiare – anche di una certa gravità - nella Divisione dell’azione sociale. Tanto che il Consiglio di Stato sarebbe propenso ad allargare il campo dell’inchiesta amministrativa ad altre attività del DSS.
Fino ad oggi il Collegio governativo ha sempre confermato la fiducia a Beltraminelli. Tanto che il capogruppo pipidino Maurizio Agustoni, sempre alla Regione, sottolinea “lo scollamento tra i capigruppo degli altri partiti di governo e i rispettivi consiglieri di Stato”.
Nel frattempo sul fronte dell'inchiesta penale, dopo nuovi interrogatori, il Ministero Pubblico conferma di non aver riscontrato elementi rilevanti dal profilo penale nei confronti di alcun funzionario del DSS.
Qui un riassunto dell'intera vicenda.