“Il mandato alla Argo 1 è stato assegnato in modo non conforme alla legge – scrive invece sul Corriere Gianni Righinetti -, ad una ditta che non era in regola al momento dell’attribuzione, che aveva violato la Legge sulle attività private di investigazione e sorveglianza, quando non vi era più alcuna emergenza profughi e togliendo progressivamente il lavoro all’altra ditta alla quale nulla è stato rimproverato. Perché è stato fatto questo da parte dei due alti funzionari? E perché tanto imbarazzo nel dire e ammettere come sono andate le cose?”.