Nella lettera alla Commissione di inchiesta che accompagna il rapporto di Marco Bertoli il Governo segnala un dettaglio: l'incontro in cui nel 2015 i vertici della Rainbow spiegarono a Beltraminelli e Blotti i motivi per cui ritenevano inadeguata la Argo1
Alla domanda sul perché non avesse dato peso alle perplessità avanzate dai vertici della Rainbow sull’adeguatezza sia della Argo 1 che del suo responsabile operativo Marco Sansonetti, Beltraminelli avrebbe detto ai colleghi di governo di non averle considerate in quanto provenienti dall’agenzia concorrente
BELLINZONA - L’incontro dell’8 ottobre 2015 tra la Rainbow, Claudio Blotti e Paolo Beltraminelli di cui parla il rapporto di Marco Bertoli è uno degli aspetti sottolineati dal Consiglio di Stato nella lettera che accompagna il documento del perito sul mandato diretto all’agenzia di sorveglianza Argo 1 trasmesso martedì alla Commissione parlamentare d’inchiesta. Lo scrive oggi LaRegione.
Alla domanda sul perché non avesse dato peso alle perplessità avanzate dai vertici della Rainbow sull’adeguatezza sia della Argo 1 che del suo responsabile operativo Marco Sansonetti, Beltraminelli avrebbe detto ai colleghi di governo di non averle considerate in quanto provenienti dall’agenzia concorrente, che da qualche mese estromessa dalla sorveglianza dei centri per richiedenti l’asilo.
Preso atto della risposta, l’Esecutivo ha comunque deciso di sottolineare il caso nella lettera alla Commissione parlamentare.