Più deciso l’intervento di Daniele Caverzasio per la Lega. “La mozione non chiede altro che trattative con l’Italia per portare al finanziamento di infrastrutture. Se dite no, non so come andiamo avanti. Dispiace che si è arrivati a due rapporti, stiamo dicendo la stessa cosa, con una proposta che riteniamo minimalista, noi dellla Lega sosteniamo che lo sia anche il blocco, con Beltraminelli che per una volta potrebbe schierarsi in modo chiaro e fare l’ago della bilancia”. Un invito chiaro, che si vedrà se il pipidino coglierà. “Noi continuiamo a pagare come se niente fosse, di fronte a promesse non mantenute, vogliamo portare a casa qualcosa anche per noi poveri ticinesi. Inutile pensare che un Governo italiano che non esiste e non si sa se e quanto esisterà avrà la firma dell’accordo come priorità. Appoggiamo la proposta minimalista ma che almeno manda un segnale, anche al PPD: quando arrivano certi temi appoggiate i leghisti”. Dunque, per lui c’è un significato più politico che fattuale.