“Prima di proporre il terreno al Cantone lo abbiamo proposto a diversi privati. Su questo punto si è fatta tanta confusione. Noi, preciso, lo abbiamo proposto al Cantone perché quel terreno è strategico: è accanto alla stazione ferroviaria di Giubiasco, da lì si può arrivare quando sarà completata la galleria di base del Monte Ceneri, a Lugano o Locarno in venti minuti, o imboccare in pochi minuti l’autostrada. Sarebbe un peccato se l’ente pubblico non approfittasse di questa opportunità. Sarebbe un peccato se tutto finisse in polemica politica, senza guardare invece i reali vantaggi di una operazione come questa", spiega Pagnamenta al Caffè. Lui, precisa, quando se ne parlerà in Gran Consiglio, uscirà dall’aula.